Iperuricemia e Gotta

L’uricemia è la quantità di acido urico presente nel sangue. L’acido urico è un prodotto del metabolismo o ricambio delle purine, quest’ultime sono il costituente base del DNA.

L’iperuricemia è una condizione in cui l’acido urico nel sangue è presente al di sopra dei limiti della norma.

Il suo aumento, un tempo, era considerato predittivo e scatenante un attacco di gotta.

Oggi l’iperuricemia viene considerato anche un fattore importante di rischio cardiovascolare (anche in assenza di gotta).

La gotta è dovuta all’infiammazione delle sinovie articolari che, a partire dall’aumento dell’acido urico attraverso vari meccanismi, porta all’artrite gottosa. Questa è una patologia molto invalidante che colpisce le articolazioni (per lo più alluce e ginocchio, ma tutte possono essere interessate).

 

Iperuricemia

Tra i fattori di rischio che favoriscono l’insorgenza di iperuricemia ritroviamo la predisposizione genetica, l’abuso di alcol, una dieta ricca in purine, il consumo eccessivo di bevande zuccherate, nonché obesità, sindrome metabolica e malattia renale.

In pratica possiamo avere una iperuricemia o per aumentata produzione come nell’eccessivo catabolismo cellulare (malattie croniche per lo più neoplastiche), o per ridotta eliminazione come nelle malattie renali croniche e  cause genetiche (riduzione o blocco metabolico per carenza o difetto enzimatico)

L’iperuricemia oggi è considerato un fattore predittivo di eventi cardiovascolari

 

Gotta

E’ una malattia che è presente (nei paesi sviluppati) in circa  1 – 2 % della popolazione.

In Italia è presente nello 0,5% (ciò significa che ne è affetto uno ogni 200 abitanti),

Nello studio di Framingham:

Se l’acido urico < 7: probabilità di sviluppare gotta = 1.9%

Se l’acido urico è tra 8 e 8.9: la probabilità di sviluppare gotta = 25 %

Se l’acido urico è > 9: probabilità di sviluppare gotta = 90 %

L’esordio della malattia è rapido. L’articolazione si presenta arrossata, tumefatta, calda, intensamente dolente. Ai segni locali, possono associarsi sintomi sistemici quali: febbre, astenia e irrequietezza, complicando il riconoscimento diagnostico. Da notare che in circa 1/3 dei pazienti l’uricemia, durante gli attacchi acuti, risulta nella norma.

Ricordare però che non tutti i pazienti con iperuricemia sono gottosi e non tutti i pazienti con gotta hanno l’iperuricemia. Nell’insorgenza della gotta può essere importante la presenza di piccoli traumi cronici locali (tipica è l’artrite gottosa del ginocchio di chi prega inginocchiato)

 

Per chiarimenti sulla propria storia personale fare sempre riferimento al proprio medico curante o a specialisti in Malattie del Metabolismo o in Reumatologia